LA FONTANA DEL NETTUNO A FIRENZE
Dopo la Fontana del Nettuno a BOLOGNA, oggi vi parliamo della FONTANA DEL NETTUNO di Firenze, fotografata da Antonella e scelta come foto della settimana di GETCOO Travel!
La Fontana si trova nella celebre PIAZZA DELLA SIGNORIA, in prossimità dell’angolo nord-ovest di PALAZZO VECCHIO, un punto focale ripreso anche dalla bella foto di Antonella. Fu commissionata da Cosimo I de’ Medici che nel 1559 bandì un concorso per la prima fontana pubblica della città. Alla competizione parteciparono importantissimi scultori, tra cui Bartolomeo Ammannati, Benvenuto Cellini, Baccio Bandinelli e Giambologna.
Fu scelto il progetto di Ammannati che meglio celebrava le vittorie del Granducato di Toscana anche in mare. Non a caso l’imponente statua del Dio del mare, posta su un carro trainato da quattro cavalli, ha il volto molto simile a quello di Cosimo I de’ Medici. Inoltre è detta “il Biancone” per il candore del marmo di Carrara utilizzato.

Compongono la fontana monumentale anche tre tritoni e le quattro divinità marine: Teti, Doride, Oceano e Nereo.
Giambologna realizzò invece le statue in bronzo di ninfe, satiri e fauni ai piedi di quest’ultime.
Dopo circa 5 anni di lavoro, la fontana fu inaugurata nel 1565 in occasione del matrimonio tra Francesco I de’ Medici e la granduchessa Giovanna d’Austria.
La vasca ottagonale venne terminata solamente nel 1575.
# CURIOSITÀ

Un’iscrizione in bronzo a poca distanza dalla vasca ricorda che in quel punto nel 1498 fu impiccato e bruciato Girolamo Savonarola insieme a Domenico Buonvicini e Silvestro Maruffi. Il 23 maggio di ogni anno, in occasione dell’anniversario, viene celebrata la cosiddetta fiorita a Fra’ Savonarola.
Per l’approvvigionamento idrico della Fontana del Nettuno venne costruito appositamente un acquedotto.
Come la fontana bolognese, anche la fontana fiorentina è stata oggetto di atti incivili e vandalici, tanto che nel 1592 fu installata una ringhiera di protezione.
Una targa risalente al 1720 vieta di lavare biancheria, calamai, o qualsiasi altro genere di cose e di non gettare nella vasca alcuna sporcizia o legname.
Durante le celebrazioni del Carnevale nel 1830 alcune persone mascherarono uno dei satiri del Giambologna per poi rubarlo. La scultura fu sostituita l’anno seguente.
Anche recentemente la Fontana del Nettuno a Firenze è stata oggetto di atti vandalici. Nel 2005 una persona si è arrampicata sulla statua della divinità e, scivolando, si è aggrappata alla mano destra che si è staccata. Cadendo, lo sciagurato ha danneggiato anche la vasca.